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A Pont Canavese, alle porte del Parco Nazionale del Gran Paradiso, un interessante intervento di riqualificazione energetica e architettonica di un piccolo edificio condominiale.

Il fabbricato, di origine rurale, era costituito dall’abitazione del “margaro”, dalla stalla e dal fienile, oggi ancora visibile. L’edificio è stato in parte ristrutturato negli anni Novanta: al piano terreno sono stati recuperati un piccolo alloggio e una taverna, mentre ai piani superiori troviamo due grandi alloggi, uno per piano.

La proprietà ha contattato Zeropositivo Architetti con un obiettivo preciso: ridurre i consumi e rivedere l’architettura nel suo complesso.

L’intervento in progetto prevede una riqualificazione completa del fabbricato dal punto di vista energetico, impiantistico e architettonico. L’involucro opaco verrà completamente coibentato con elevati spessori, sia a parete che a tetto. Con l’occasione verrà ristudiata l’immagine complessiva dell’edificio,  con una nuova caratterizzazione delle facciate. Il foro finestra verrà ristudiato, sia per quanto riguarda il serramento che per il sistema di oscuramento. Il nuovo impianto sarà costituito da una pompa di calore abbinata a diversi sistemi di emissione, differenziati per piano in modo da limitare gli interventi sugli alloggi non oggetto di ristrutturazione.

Tutti questi interventi consentiranno di portare l’edificio ai massimi livelli di comfort, salubrità, efficienza e risparmio energetico e di sfruttare appieno le potenzialità del Superbonus 110%.

Infine è prevista la ristrutturazione interna dell’ultimo piano: l’attuale alloggio verrà ampliato e rivisto completamente nella sua distribuzione interna, così da renderlo più funzionale alle esigenze dei proprietari. Il fienile verrà utilizzato per la realizzazione di una piccola “bottega d’arte”, un laboratorio per l’artista pontese Elisa Donetti, che avrà la possibilità di creare le sue opere affacciata sul meraviglioso giardino di casa.