anno
2014
localizzazione
PONT CANAVESE (TO)
categoria
RISTRUTTURAZIONE
stato
REALIZZATO
dimensioni
2 ALLOGGI - 220 MQ
project team
ZEROPOSITIVO ARCHITETTI
Il team Zeropositivo e la committenza volevano dimostrare che, attraverso una progettazione attenta ed interventi mirati, è possibile trasformare un edificio degli anni ’80 in uno ad “energia quasi zero” confortevole, moderno ad efficiente. L’intervento ha previsto una sopraelevazione con ampliamento e la completa riqualificazione del piano primo, che è stato comunque abitato per tutta la durata del cantiere.
L’applicazione dei principi Passivhaus prevede la realizzazione di un involucro edilizio ad alte prestazioni, ben isolato e progettato per massimizzare i guadagni solari nel periodo invernale ed evitare fenomeni di surriscaldamento nel periodo estivo grazie a schermature mobili e fisse.
Per quanto riguarda l’impianto si è scelto di mantenere il generatore esistente a pellets, con radiatori al piano primo e radiante al piano secondo, mentre sono state installate due unità centralizzate di ventilazione meccanica controllata (VMC) con recupero di calore per i ricambi d’aria. Sul nuovo tetto piano in legno sono stati installati i pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria e i moduli fotovoltaici per la copertura del fabbisogno elettrico.
L’efficienza dell’edificio, insieme al controllo dei frangisole e alla gestione dei carichi, avviene tramite un sistema domotico myGekko che, oltre a contabilizzare e ottimizzare i consumi della casa, permette di immagazzinare e rendere accessibili tutti i dati e tutte le informazioni rilevate.
Nonostante la complessità dell’intervento, rispettando i requisiti previsti per gli edifici ad energia quasi zero, “Casa Q“ è riuscita ad ottenere il finanziamento a fondo perduto previsto dal Bando ZEB (Zero Energy Building) della Regione Piemonte.